Con sentenza depositata l’11 luglio scorso, il TAR Lazio ha deciso su un ricorso presentato da circa 200 autori per l’annullamento del “Nuovo regolamento del fondo di solidarietà SIAE” e in particolare dell’art. 6, nella parte in cui non include tra le forme di solidarietà l’assegno di professionalità, erogato da SIAE a favore di associati che avessero raggiunto determinati requisiti, e le coperture assicurative di cui al previgente Regolamento.
Secondo i giudici amministrativi, il Commissario straordinario, nell’ambito della sua discrezionalità e in relazione alle finalità di risanamento e riequilibrio finanziario, ha operato un bilanciamento tra gli interessi di tutti gli associati e la necessità di adottare misure idonee al riassetto economico generale della Società, riconducendo il Fondo in questione nell’ambito delle mere finalità solidaristiche evidenziate nella nuova stesura dello Statuto e del Regolamento impugnati. Pertanto l’eliminazione dell’assegno di professionalità e delle coperture assicurative è legittimo.
Fonte: Dirittodautore.it