Il 29 aprile l’assemblea di SCF ha approvato il bilancio 2013 e ha rinnovato gli organi della società. Il fatturato ammonta a 36 milioni di euro; l’equo compenso per copia privata, le cui tariffe scadute nel 2012 non sono ancora state aggiornate dal Ministero per i Beni Culturali, è sceso del 60%. Sono invece cresciuti del 6% i diritti raccolti per la pubblica esecuzione, che hanno generato quasi 16 milioni di Euro e che rappresentano il 56% del fatturato di SCF, che, togliendo il decremento della copia privata, cresce del 2%. Sono in crescita del 21% i ricavi dai new media, mentre risultano in calo del 4% i ricavi provenienti dalle radio e televisioni. Il totale ripartito alle società consorziate è diminuito del 16% (pari a 32,5 milioni di Euro). Riconfermato il CDA formato dai consiglieri Andrea Cotromano, Corrado Filpa, Alessandro Massara, Alberto Pojaghi e Raffaele Razzini, che ha sua volta ha confermato per altri due anni Enzo Mazza alla presidenza e Mario Limongelli alla vicepresidenza, entrambi consiglieri.
Fonte: Musica e Dischi