La voglia di spettacolo continua a crescere fra gli italiani, nel primo semestre del 2007, secondo i dati presentati dalla Siae, il 23 noembre scorso a Roma, che indicano una spesa di un miliardo e 607 milioni di euro, il 7,39 per cento in piu’ rispetto allo stesso semestre 2006.
“Per i concerti dal vivo – ha detto il Presidente Siae Assumma – gli italiani hanno speso nel primo semestre del 2007, ben 102 milioni e mezzo di euro. Cifra che, sommata ai 10 milioni di pubblicità sponsor prestazioni tv, fa salire il volume d’affari complessivo oltre i 112 milioni di euro, collocando l’attività concertistica tra i settori trainanti dello spettacolo”.
Il Presidente della Siae ha colto anche l’occasione per lanciare un appello: “Di fronte al successo di pubblico, la musica dal vivo non gode di una sufficiente considerazione da parte del parlamento, dove esistono disegni di legge che contengono interessanti spunti per aiutare e promuovere concretamente la musica, ma nessuno di questi e’ ancora diventato legge”. Eppure si tratta di un settore che segna un’affluenza del 14,91 per cento e ha recuperato la flessione subita un anno fa. “I dati della Siae – ha indicato Assumma -confermano un orientamento collettivo a considerare come un’ abitudine, non solo di singoli, ma anche delle famiglie quella di portare i figli ai concerti e spettacoli, mentre una volta si usava di piu’ andare allo stadio”. E, parlando anche a nome degli 80.000 autori associati alla Siae, il Presidente Siae ha sottolineato che “si tratta di una tendenza di consumo che porta ai massimi livelli l’economia in questo settore e che andrebbe, anche per questo motivo, valorizzata nel quadro degli investimenti e della normativa nazionale”.
Il pubblico italiano ha speso soprattutto nel settore del ballo e concertini, con 519 milioni di euro, e un incremento del 3 per cento rispetto al primo semestre 2006.
La top-ten dei concerti elaborata dall’Ufficio Statistica della Siae, trova per 4 volte Vasco Rossi, al primo, secondo, quinto e sesto posto, tutti conquistati con concerti allo stadio Meazza di Milano e allo stadio Olimpico di Roma. Al terzo posto Laura Pausini, al quarto Renato Zero, al decimo Biagio Antonacci. Tranne i Red Hot Chili Peppers, la top-ten dei concerti e’ tutta italiana.
Ma anche il cinema e’ uno degli svaghi preferiti dagli italiani e, nel primo semestre del 2007, ha registrato una spesa del pubblico di 377,9 euro con un incremento del 6,89 per cento. Quasi 60 milioni di biglietti venduti (+4,4 per cento). Nella top ten, secondo i dati del semestre, il primo posto va a “Manuale d’amore 2” di Giovanni Veronesi, al secondo posto il film americano “Spider Man 3”, al terzo si colloca “La ricerca della felicità “, diretto di Gabriele Muccino.
Sembra stabile a un -0,46 per cento la spesa degli italiani per il teatro (che comprende prosa, lirica, balletto, commedie musicali, burattini, marionette, cabaret e circo), sempre nel primo semestre del 2007, 216,2 milioni di euro. Nella top ten del teatro Benigni con il suo “Tutto Dante” sta al primo posto, seguito da “Volevo fare il ballerino” di Fiorello.
Lo spettacolo viaggiante (attrazioni temporanee e parchi gioco) e’ cresciuto del 6,15 per cento con una spesa di 95,9 milioni di euro, le mostre hanno avuto un incremento del 4 per cento con una spesa di 74,3 milioni di euro.
E’ diminuita, invece, la spesa per lo sport (-25,82 per cento) che, in generale, ha subito una flessione in tutti i settori. (Fonte SIAE)
Il rapporto “L’attività di Spettacolo in Italia – primo semestre 2007” e’ scaricabile gratuitamente dal sito della SIAE.