Il noto servizio di pagamento online PayPal ha concluso una partnership con la Polizia della città di Londra e l’industria discografica internazionale per intensificare la lotta alla pirateria, evitando che i servizi di PayPal siano utilizzati da siti web illegali per vendere musica in violazione dei diritti d’autore.
L’accordo segue quello annunciato a marzo, relativo ai servizi di pagamento di MasterCard e Visa, le quali hanno già impedito l’utilizzo dei loro sistemi da parte dei siti illegali.
Frances Moore, CEO di IFPI, che rappresenta l’industria discografica a livello mondiale, ha affermato: “sapevamo che quando i servizi illegali di musica online non avessero più potuto contare sul pagamento tramite carte di credito avrebbero cercato di aggirare tale restrizione. Ecco perché noi e il Comune di Londra, polizia compresa, ci siamo rivolti a PayPal, e sono lieto della risposta immediata e positiva che abbiamo ricevuto“.
Carl Scheible, amministratore delegato di PayPal Regno Unito, ha commentato: “l’annuncio di oggi mostra che PayPal è molto serio nella lotta alla pirateria musicale. Abbiamo sempre vietato l’uso di PayPal per la vendita di contenuti in violazione del copyright, e il nuovo sistema renderà la vita ancora più difficile agli operatori illegali. La nostra partnership con l’industria della musica aiuta i detentori dei diritti a guadagnare dai propri contenuti“.
Fonte: dirittodautore.it