Andrea Miccichè, Presidente di Nuovo IMAIE, commenta così il decreto equo compenso: “L’aumento dell’equo compenso non solo porterebbe l’Italia in linea con il resto d’Europa, ma rappresenterebbe un aiuto sostanziale e irrinunciabile per un settore particolarmente in crisi come quello musicale e audiovisivo, colpito anche dalla diffusione della copia privata che di fatto scoraggia l’acquisto di opere su supporti venduti nei circuiti tradizionali”.
Fonte: Nuovo IMAIE