Si è tenuto nei giorni scorsi a Roma l’incontro “La Musica in mezzo al guado”, promosso da Arci, Coordinamento Amici della Musica e AudioCoop, in occasione della Festa della Musica che si celebra in tutto il mondo il 21 giugno di ogni anno. Decine di operatori del settore musicale, organizzatori di eventi e artisti hanno incontrato Deputati e Senatori per fare il punto sui provvedimenti legislativi in vigore, le proposte di legge, gli strumenti per lo sviluppo del mondo della musica, un comparto messo a dura prova dalla crisi economica e che ha visto negli ultimi anni diminuire sempre più consumi ed investimenti.
Hanno partecipato all’incontro i senatori Umberto D’Ottavio (Pd), Elena Ferrara (Pd), Josefa Idem (Pd), Alessia Petraglia (Sel), Rosa Maria Di Giorgi (Pd), Stefano Collina (Pd), Francesca Puglisi (Pd), Corradino Mineo (Pd) e gli onorevoli Andrea Romano (Scelta Civica), Celeste Costantino (Sel), Paolo Beni (Pd), Veronica Tentori (Pd), Stefano Fassina (Pd), Giulia Narduolo (Pd) e Matteo Orfini (Pd).
I promotori e gli operatori presenti all’iniziativa hanno giudicato positivamente alcuni dei provvedimenti contenuti nel decreto “Valore Cultura”, in particolar modo la possibilità, prevista dal decreto di poter usufruire degli spazi demaniali per realizzare progetti dedicati alle arti e alla musica, la semplificazione delle normative per i piccoli eventi di musica dal vivo, gli sgravi fiscali alle opere prime dei musicisti emergenti.
Gli altri provvedimenti che gli operatori del mondo musicale guardano con positiva attenzione e dei quali si chiede un’accelerazione nella loro attuazione sono quelli che introducono novità nei criteri di assegnazione dei fondi del Fus che tengano conto della musica popolare contemporanea di qualità e il “Decreto Legge sulle disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo” che, tra i tanti provvedimenti, istituisce un fondo di 3 milioni di euro da destinare a progetti culturali promossi nelle periferie dagli enti locali.
Positiva secondo i presenti anche l’approvazione della Legge delega che prevede la depenalizzazione del reato di disturbo della quiete pubblica quando si realizzano eventi pubblici e i primi provvedimenti per la semplificazione amministrativa.
Si è chiesta anche grande attenzione alle proposte contenute nel Disegno di Legge n. 1365 (prima firmataria la Sen. Elena Ferrara) che prevede “Disposizioni in materia di valorizzazione dell’espressione musicale e artistica nel sistema dell’istruzione” a sostegno della formazione musicale in ogni ordine e grado del sistema scolastico e la valorizzazione dei soggetti che promuovono l’educazione musicale sul territorio (DDL sottoscritto da Senatori di Pd, Scelta Civica, Ncd, Lega, Sel, Autonomie, Psi-Maie, Misto, M5s, Gal, Svp, Pi, Pdl).
Così come la necessità di rendere più efficiente e meno caotico il sistema che tutela il diritto d’autore e la gestione dei diritti collegati. In particolare il Presidente del Nuovo Imaie, Miccichè, ha ricordato la negativa esperienza del decreto di liberalizzazione dei diritti connessi, che ha portato alla paralisi il sistema, con effetti gravosi sulle già esigue economie degli artisti, interpreti esecutori.
Altro tema emerso nel corso dell’incontro la necessità di intervenire con forza sui social media, oltre a segnalare la necessità dei fondi dell’equo compenso da parte del mondo della telefonia, da reinvestire sulle produzioni di festival e giovani artisti per almeno il 50%, in particolare Facebook e Youtube, che riempiono le loro piattaforme di contenuti musicali ma che riconoscono un irrisorio, se non addirittura nullo, compenso agli autori e alle etichette indipendenti. Si è chiesto al Ministo per i beni Culturali, Franceschini, di farsi promotore di un Tavolo operativo per affrontare il problema.
Gli organizzatori hanno proposto anche l’introduzione di quote per la musica prodotta in Italia nelle radio e nelle televisioni, attualmente rappresentata solo per il 30 % della programmazione a fronte del 90 % di vendite di musica italiana.
Tali provvedimenti, se attuati con urgenza, potrebbero dare un positivo contributo al rilancio del settore.
I Deputati e Senatori presenti si sono dichiarati disponibili a rafforzare la battaglia sulla promozione della cultura musicale, riprendendo l’iter della Legge sullo spettacolo dal vivo. Positiva anche la risposta alla proposta di costituzione di un gruppo interparlamentare che includa i tanti Deputati e Senatori che in questi anni si sono spesi sul tema.
E’ emersa da parte dei promotori e degli operatori musicali, la necessità di chiedere un incontro con il Ministro Dario Franceschini, per presentargli le proposte e gli strumenti individuati da quanti lavorano ogni giorno nel settore musicale.
Gli intervenuti sono stati invitati a partecipare all’incontro che si terrà dal 26 al 28 settembre a Faenza nel mese di settembre, nel corso del Mei 2.0- Meeting delle Etichette Indipendenti, in particolare un secondo appuntamento dopo questo a Roma può essere calendarizzato per sabato 27 settembre alle 14 in occasione dell’inaugurazione del MEI e degli Stati Generali dei Festival per Emergenti.
Informazioni sul programma del Meeting, quest’anno dedicato a Roberto Freak Antoni, sono state date nel corso della presentazione avvenuta a conclusione dell’incontro di ieri.
In occasione del ventennale della manifestazione è stato presentato il doppio cd celebrativo “Mei 20 anni 1994-2014”, una compilation a cura di Federico Guglielmi che traccia un percorso del miglior rock indipendente italiano con ben 38 brani selezionati.
Sono inoltre stati diffusi i primi appuntamenti della 3 giorni del Mei, dove si terranno decine di concerti e eventi, tra i primi nomi emersi quelli dei Tre Allegri Ragazzi Morti che celebreranno i loro 20 anni di attività (proprio come il Mei), di Eugenio FInardi, Cristiano Godano dei Marlene Kuntz e Giancarlo Onorato e di tanti altri, mentre nella giornata finale si terranno gli Stati generali delle Start-Up musicali. E’ stato inoltre istituito l’Indie Blog Award che nei giorni del Mei premierà il miglior blog e il miglior sito di informazione musicale personale e collettivo. Grande chiusura poi con i riconoscimenti legati a Cultura contro le Mafie insieme a Ponti di Memoria e daSud.
L’incontro è stato realizzata in collaborazione con il Mei, Cemat, Dismamusica, Forum Nazionale per l’Educazione Musicale, I-Jazz, Rete dei festival, SmartIT, Left.