Un impiegato di Isernia è stato condannato a pagare una multa di 340.000 Euro per aver scaricato da Internet e poi venduto a terzi canzoni, programmi, giochi e film. La polizia postale ha trovato in casa sua circa 1500 cd contraffatti e centinaia di programmi protetti dal diritto d’autore.
Gli agenti del commissariato di Campobasso hanno spiegato che la gravità della sanzione è direttamente proporzionale al quantitativo di materiale e pertanto assolutamente equa e giustificata.
Fonte: SIAE