Quante volte, componendo un brano, vi siete posti dubbi su come fare a tutelarlo dai “furti” altrui? Quante volte, suonando una vostra creazione, vi siete chiesti come è possibile incassare i compensi da diritto d’autore? Cerchiamo di fare chiarezza su alcuni aspetti, per capirci di più. Cominciamo innanzitutto col dire che si diventa autori, con tutti i diritti che ciò comporta, nel preciso istante in cui si inventa un’opera originale e la si diffonde per la prima volta. Non è quindi obbligatorio, per ottenere la tutela del diritto d’autore rispetto ad un brano, effettuare alcun deposito o adempiere ad altre formalità. Tuttavia è necessario rendere pubblica la propria paternità rispetto all’opera, ed essere in grado di dimostrarla: diffonderla con un titolo e con l’indicazione dell’autore, per cominciare, e disporre di prove temporali a testimonianza del fatto che si è in possesso del brano prima di altri, con indicazione di una data certa.
Esistono molti luoghi comuni sulle modalità per provare il proprio status di autore di un’opera, ma la più sicura ed utilizzata è senza dubbio il deposito in SIAE. La Società Italiana Autori ed Editori si occupa infatti di gestire e tutelare il repertorio di tutti gli autori che le affidano il mandato, nonché di negoziare e riscuotere i compensi relativi all’utilizzo di tali opere. Esistono due possibilità per depositare i propri brani in SIAE: il deposito opere inedite presso la sezione OLAF (Opere Letterarie ed Arti Figurative), e il normale deposito alla Sezione Musica, riservato agli iscritti. Tale opzione è l’unica, tra l’altro, che permette di maturare ed ottenere i proventi da diritto d’autore derivanti dallo sfruttamento delle opere. Perché la SIAE possa negoziare e riscuotere i compensi spettanti ad un proprio iscritto è necessario però che i titolari dei diritti d’autore provvedano alla consegna di uno spartito della composizione, unitamente al modello di deposito. Al momento tale operazione non è ancora possibile attraverso il sito della SIAE o in forma digitale, ed è consentito depositare un supporto fonografico in luogo dello spartito solo per le opere di musica concreta elettronica, sinfonica o da camera.
Non è un procedimento complesso, ma richiede tempo, capacità ed attenzione. Se non siete in grado o non avete voglia di seguire questa procedura, è possibile affidarsi al nostro Servizio Trascrizione Opere Musicali Online e Depositi SIAE. Per capire meglio come funziona il servizio, e come può essere d’aiuto ad autori e compositori, rivolgiamo qualche domanda a Massimiliano Bertoli, responsabile del servizio.
1. In cosa consiste il servizio trascrizioni opere musicali online e depositi SIAE?
Si tratta di un Servizio che vuole rendere agevoli e veloci quelle operazioni necessarie a tutelare i propri brani tramite la SIAE. È il modo per rendere indolori quei passaggi che altrimenti rischiano di rallentare il lavoro del musicista: scrivere la propria musica su spartito, recarsi presso lo sportello SIAE più vicino (spesso dovendo affrontare lunghe code), o in alternativa spedire le trascrizioni per posta agli uffici centrali di Roma dovendo poi aspettare svariati mesi prima di ottenere una conferma formale di accettazione dell’opera.
2. A chi si rivolge il servizio?
Bisogna partire dal fatto che per depositare un brano alla SIAE è necessario fare la trascrizione su spartito musicale dell’opera. Il Servizio, quindi, si rivolge ai tanti musicisti che non vogliono perdere tempo a riportare le proprie composizioni sul pentagramma, ai musicisti che non sanno farlo e a coloro che, pur sapendolo fare, preferiscono delegarlo a dei professionisti. Insomma, si rivolgono a noi sia musicisti alle prime armi che affermati professionisti.
3. Nella pratica, come funziona?
È molto semplice: noi riceviamo online attraverso il nostro sito www.notelegali.it i file mp3 dei brani da trascrivere, e tramite email consegniamo gli spartiti in formato pdf pronto per la stampa, in formato midi – per potere ascoltare quanto è stato trascritto – ed in formato “.mus”, cioè quello di Finale, il programma che utilizziamo per eseguire le trascrizioni. Sul nostro sito si trovano tutte le istruzioni passo a passo.
4. Perché affidare a Note Legali il deposito dei miei brani?
Normalmente il deposito dei brani avviene presso gli uffici regionali SIAE abilitati. Questi sono pochi (non sono presenti in tutte le regioni) ed hanno orari d’apertura molto ridotti. Affidando a Note Legali il deposito dei propri brani si evitano viaggi e lunghe code agli sportelli. Inoltre aiutiamo i nostri associati a risolvere qualsiasi dubbio sulla compilazione della documentazione necessaria, che potrà comodamente inviarci tramite posta tradizionale.
5. Chi effettua le trascrizioni?
Il gruppo dei trascrittori è stato selezionato su territorio nazionale, prediligendo individui con attitudini musicali differenziate, al fine di poter rispondere ad ogni esigenza di genere e di gusto musicale. Il team in questione è altrettanto qualificato quanto numeroso, così da garantire al servizio la massima celerità possibile: sulla base della disponibilità del trascrittore e del genere musicale prediletto infatti, vengono ad esso commissionate le trascrizioni richieste dai soci.
6. Passiamo ai fatti: tempi e costi del servizio?
Il Servizio “Normale” prevede la consegna dei brani entro 10 giorni lavorativi. Il costo varia a seconda della quantità dei brani da trascrivere, o in base alla particolarità dei brani stessi. Tuttavia possiamo dire che nella stragrande maggioranza dei casi il costo varia dai 19 ai 23 euro a brano.
Il Servizio “Espresso”, che invece prevede la consegna dei brani entro 3 giorni lavorativi ha un costo di 29 euro a brano.
Infine il Servizio di Deposito (richiedibile anche da solo, se non si desidera affidare a noi le trascrizioni) costa 25 euro a ordine, indipendentemente dal numero di opere richieste in una volta. Ad esempio: se deposito 1 opera spendo 25 euro, se ne deposito 10 spendo comunque 25 euro totali.
Naturalmente per potere accedere al Servizio è necessario essere nostri soci, il che dà diritto ad usufruire anche degli altri servizi offerti da Note Legali (consulenza gratuita, formazione, recupero compensi IMAIE, convenzioni, ecc.).
La quota associativa ha validità per un anno effettivo dalla data di iscrizione ed è fissata a soli 35,00 Euro per le persone fisiche e a 150,00 Euro per le persone giuridiche (società e professionisti).
7. Nel mare magnum degli annunci online si trovano offerte di trascrizioni a prezzi ancora più bassi. Perché conviene affidarsi a Note Legali?
Note Legali assicura un servizio affidabile e con tempi certi, infatti non si basa sulla disponibilità o meno di un solo trascrittore, bensì su una squadra che è sempre in grado di rispondere alle richieste degli associati. Il tutto avviene in piena regola con un contratto che garantisce, tra l’altro, anche la massima riservatezza, elemento indispensabile dato l’oggetto del Servizio. Gli oltre 1400 brani trascritti dall’apertura del servizio ne confermano l’apprezzamento da parte degli associati. Non da ultimo, la nostra associazione è no profit, pertanto le quote suppletive coprono principalmente i costi del Servizio e per la parte rimanente vanno a sostenere l’attività sociale.
8. Come è possibile contattare il responsabile del servizio, in caso di necessità di informazioni o richieste?
È possibile utilizzare sia l’indirizzo trascrizioni@notelegali.it che il numero telefonico dedicato 3467008031. Su questo sito è possibile trovare un’area dedicata al servizio, corredata da una sezione FAQ per chiarire ogni dubbio!