Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Renzi e del Ministro per i Beni e le attività culturali e il turismo, Dario Franceschini, ha approvato, nella riunione del 22 maggio, un decreto legge per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo.?Il testo del provvedimento prevede, fra l’altro, un credito d’imposta al 65% per gli anni 2014 e 2015 e al 50% per il 2016 per le erogazioni liberali destinate alla tutela e al restauro del patrimonio artistico nazionale (ArtBonus). Del bonus fiscale potranno beneficiare persone fisiche e enti senza scopo di lucro nei limiti del 15 % del reddito imponibile, e i soggetti titolari di reddito d’impresa nei limiti del 5 per mille dei ricavi annui.?
Il decreto contiene inoltre l’incremento di 50 milioni di euro per il fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti trentennali alle fondazioni lirico-sinfoniche che hanno presentato il piano di risanamento.?Le fondazioni dovranno conformare i propri statuti a quanto previsto dal decreto Valore Cultura entro il 31 dicembre 2014.
?Viene inoltre innalzato da 5 a 10 milioni di euro il limite massimo del credito d’imposta per le imprese di produzione cinematografica che realizzano in Italia, utilizzando manodopera italiana, film o parti di film stranieri.?Lo stanziamento per le agevolazioni fiscali al cinema e agli audiovisivi è aumentato di 5 milioni di euro e passa da 110 a 115 milioni.
Fonte: SIAE