Non avverrà prima di novembre l’adozione definiva del regolamento Agcom in materia di diritto d’autore su Internet. Lo ha annunciato il Presidente dell’Agcom Corrado Calabrò, nell’audizione avvenuta nei giorni scorsi alla Commissione Trasporti e Comunicazioni del Senato. Calabrò ha comunque precisato che “non è prevista alcuna chiusura o oscuramento di siti italiani o esteri“. Infatti, ha aggiunto, “la procedura prevista nel regolamento è ipergarantista ed è fondata sulla ‘primazia’ dell’autorità giudiziaria, che può essere investita della competenza in materia in qualunque momento della procedura, determinando in questo caso la sospensione del procedimento davanti all’Agcom“.
Sottolineando che l’Autorità auspica un intervento del Parlamento per raccordare in maniera più efficace le norme esistenti ed, eventualmente, colmare il vuoto relativo all’intervento sui siti esteri, Calabrò ha evidenziato che per non comprimere in alcun modo la libertà d’informazione e di espressione, il regolamento prevede ampie eccezioni. “Sono esclusi infatti – ha concluso Calabrò – blog, siti aventi carattere informativo, di studio o ricerca, siti senza fini di lucro, siti che riproducano contenuti protetti da copyright parzialmente e senza conseguenze sul valore commerciale dell’opera“.
Fonte: Adnkronos