Note Legali aderisce con entusiasmo alle iniziative proposte dall’Associazione Indie Pride, il cui obiettivo è quello di debellare bullismo, sessismo e omofobia attraverso la musica.
L’associazione Indie Pride nasce nel 2012 con il desiderio di intraprendere azioni concrete per contrastare fenomeni di emarginazione, discriminazione e violenza, utilizzando la musica come mezzo di comunicazione e unione che travalichi differenze e barriere.
Tra gli obiettivi di Indie Pride vi sono quelli di sensibilizzare ed informare sulle tematiche collegate all’omofobia, al sessismo e al bullismo, diffondere e stimolare il dialogo attraverso l’incontro tra musica e pubblico, promuovere diritti ed etica della musica, monitorare e supportare il mondo musicale, collaborare attivamente e fare squadra con agli artisti, le associazioni e i partner del settore per un fine comune.
Note Legali è da sempre impegnata per promuovere e diffondere un’etica nel settore musicale, nonché una parità tra i sessi nella musica ed un principio di uguaglia tra tutti i lavoratori dello spettacolo, come confermato dal nostro Statuto e dall’articolo 5 del Codice Deontologico del Musicista Professionista. Non potevamo quindi che raccogliere l’invito di Indie Pride a sposare la loro carta di intenti, a metterci la faccia e a dare anche noi il nostro “bacio sulla lotta”!
Qui il video ufficiale di Indie Pride con le adesioni di artisti e operatori del settore
Sabato 27 ottobre si terrà al TPO di Bologna l’Indie Pride Day, con concerti, reading e dj set di alcuni dei numerosi artisti che hanno aderito all’iniziativa. Si esibiranno, nella serata presentata da Willie Peyote e Honeybird: I’m not a Blonde, Verano, Riccardo Zanotti (Pinguini Tattici Nucleari), A Toys Orchestra, MarshMellow e la band composta solo per l’occasione da IO e la TIGRE + I Botanici + Cimini, Gian Maria Accusani dei Prozac + Sick Tamburo, Nikki di Tropical Pizza (Radio Deejay), WeReading e il collettivo elettronico di Bologna Ryno.
Per maggiori informazioni su Indie Pride e per aderire alla carta di intenti: www.indiepride.it.