Il Senato ha votato la delega al Governo per il recepimento della direttiva europea Barnier sul mercato dei diritti d’autore, la quale non prevede l’abolizione del monopolio legale in Italia della SIAE.
Spetta ora al Governo attuare le disposizioni di legge, indicando le linee guida di riforma della SIAE che dovrà raggiungere una maggiore trasparenza, garantire maggiore partecipazione agli artisti, offrire loro un rendiconto puntuale dei diritti sulle canzoni.
La direttiva Barnier non impone, in effetti, l’abolizione del monopolio ma si limita a garantire agli artisti “la libertà di scegliere a chi affidare la gestione dei propri diritti”. Secondo alcuni questo può significare abolire l’esclusiva, secondo altri questo indica l’apertura agli operatori internazionali, offrendo ai singoli Paesi la facoltà di decidere come organizzare il proprio mercato interno. Questa seconda visione è stata appoggiata anche dal ministro della Cultura Dario Franceschini. “Ero per la liberalizzazione, ho cambiato idea”, ha riferito in audizione alla Camera.
Fonte: Senato