Le due confederazioni di società di autori CISAC e BIEM hanno scritto a YouTube e MySpace invitandole a un tavolo di discussione per la conclusione di un’accordo di licenza con le società di gestione collettiva e il pagamento dei diritti per aver utilizzato, in passato, opere tutelate di milioni di autori di tutto il mondo.
Il successo dei due portali e’ dovuto anche per l’utilizzo senza licenza di opere e di fonogrammi tutelati: “nel dare il benvenuto al successo di MySpace e di YouTube, dobbiamo ribadire che l’utilizzo delle opere tutelate necessita di licenza” spiega Eric Baptiste, Direttore Generale della CISAC.
I due portali rimuovono i contenuti tutelati, se immessi senza consenso, e hanno sviluppato anche sistemi automatizzati per il controllo di legittimità . Pero’, secondo CISAC e BIEM, questa non e’ la soluzione migliore in un’ottica di medio-lungo periodo. Le due confederazioni suggeriscono invece di stipulare licenze che regolarizzino l’uso da parte degli utenti dei contenuti tutelati, e al titolare dei diritti di ricevere una remunerazione per l’uso delle proprie opere.
“Una partnership in questo senso permetterebbe alle due piattaforme di crescere ancora di piu'” afferma Baptiste, “e verrebbero soddisfatti gli interessi di tutte le parti”, titolari dei diritti e consumatori.